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Punto di vista narrativo: cos’è e come utilizzarlo

Punto di vista narrativo

Il punto di vista narrativo è un elemento cruciale della narrazione, poiché determina la prospettiva da cui viene raccontata la storia e influenza l’effetto che ha sui lettori.

Il punto di vista del narratore può essere descritto come l'”occhio” attraverso cui la storia viene vista e raccontata. In questo articolo, esploreremo dunque i diversi punti di vista narrativi, cosa significa cambiare il punto di vista e come scrivere un punto di vista efficace.

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Che cosa è il punto di vista del narratore?

punto di vista

Il punto di vista del narratore è una scelta fondamentale che gli scrittori devono fare quando raccontano una storia. Esso determina la prospettiva da cui gli eventi vengono narrati e influenza come i lettori percepiscono i personaggi e gli eventi del racconto.

Inoltre, può essere utilizzato anche per creare una relazione più stretta tra il lettore e un personaggio specifico, o per creare una maggiore distanza emotiva e un’analisi più obiettiva degli eventi.

Ad esempio, utilizzando il punto di vista in prima persona, il lettore può essere immerso nei pensieri e nelle emozioni del personaggio narratore, creando una relazione più forte con lui. D’altra parte, utilizzando il punto di vista in terza persona, il lettore può invece ottenere una visione più obiettiva degli eventi e dei personaggi.

La scelta del giusto punto di vista narrativo è dunque fondamentale per creare una narrazione efficace e coinvolgente. Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere, e ognuna di queste offre vantaggi diversi l’una dall’altra.

Quali sono i punti di vista narrativi?

punti di vista narrativi

Come anticipato, ci sono diversi punti di vista narrativi a cui gli scrittori possono ricorrere per raccontare una storia.

  • Il punto di vista in prima persona è quando il narratore è un personaggio nella storia e racconta gli eventi dal proprio punto di vista. Questo crea una relazione più intima tra il lettore e il narratore, poiché il lettore può conoscere i pensieri e le emozioni del narratore.
  • Il punto di vista in terza persona è quando il narratore non è un personaggio nella storia e racconta gli eventi da una prospettiva esterna. Questo crea una maggiore distanza emotiva tra il lettore e i personaggi, ma permette un’analisi più obiettiva degli eventi.
  • Il punto di vista onnisciente è quando il narratore ha conoscenza di tutti i pensieri e le azioni dei personaggi e può descrivere tutto ciò che accade. Questo fornisce una visione completa e dettagliata degli eventi e dei personaggi, ma può anche creare una distanza emotiva tra il lettore e i personaggi.
  • Il punto di vista in seconda persona è quando il narratore indirizza direttamente il lettore come se fosse un personaggio nella storia. Questo crea un senso di coinvolgimento immediato del lettore, ma può essere difficile da mantenere per tutta la durata della storia.
  • Il punto di vista in terza persona limitata è quando il narratore si concentra solo sui pensieri e le azioni di un personaggio specifico, limitando la conoscenza degli eventi solo a ciò che succede a lui. Questo può creare una relazione più intima con il personaggio, ma può anche limitare la comprensione globale degli eventi.

Scegliere il punto di vista narrativo giusto dipende quindi dalla storia che si vuole raccontare e dall’effetto che si vuole ottenere sui lettori. È importante considerare i personaggi e gli eventi della storia e decidere quale prospettiva li rappresenti al meglio.

Cosa significa cambiare il punto di vista?

cambiare punto di vista

Cambiare il punto di vista narrativo significa modificare la prospettiva da cui una storia viene raccontata.

Uno scrittore può decidere di cambiare il punto di vista per diversi motivi, come per esempio per creare una maggiore tensione o suspense, per caratterizzare un personaggio in modo diverso o per offrire una nuova prospettiva sugli eventi della storia.

Può essere una scelta efficace, ma richiede una grande abilità e attenzione ai dettagli.

Per farlo nella maniera giusta, è importante preparare i lettori al cambiamento e assicurarsi che sia coerente con la trama e i personaggi. Inoltre, è importante utilizzare un linguaggio e un tono coerenti con il nuovo punto di vista.

Come scrivere un punto di vista narrativo efficace?

scrivere un punto di vista del narratore efficace

Scrivere un punto di vista narrativo efficace richiede una comprensione delle diverse tecniche narrative e, anche qui, un’attenzione ai particolari.

Si può decidere, per esempio, di utilizzare la descrizione dei personaggi e degli eventi per rafforzare la prospettiva del narratore, utilizzando parole e frasi che riflettono i suoi pensieri e le sue emozioni, creando in questo modo una relazione più stretta con il lettore e rafforzando anche la credibilità e la coerenza del punto di vista narrativo.

Si può anche fare la scelta di utilizzare un linguaggio specifico o un tono di voce per i personaggi in base al punto di vista del narratore, evidenziando così la sua visione all’interno della storia.

Inoltre, si possono anche utilizzare gli elementi del setting, cioè gli oggetti, la natura e i suoni, per creare una scena viva e autentica.

Quale tipo di libro deve utilizzare il punto di vista?

tipo di libro

Il punto di vista narrativo è un elemento importante nella scrittura di un libro e può essere utilizzato in molte differenti tipologie di libri. Influisce, infatti, su come i lettori percepiscono i personaggi e gli eventi della storia, e può essere utilizzato per creare diverse tipologie di testi.

Il punto di vista narrativo in prima persona è spesso utilizzato nelle biografie, in cui il narratore è un personaggio che racconta la propria storia e le proprie esperienze, creando così con lui un forte senso di empatia.

Il punto di vista narrativo in terza persona è invece spesso utilizzato in romanzi d’azione, gialli e thriller, in cui il narratore è un’entità esterna alla storia e offre una visione più obiettiva degli eventi.

Questo può creare una maggiore tensione e suspense, poiché il lettore è in grado di conoscere i pensieri e le azioni dei personaggi, ma non necessariamente le loro emozioni.

Il punto di vista narrativo onnisciente è spesso utilizzato in romanzi storici, fantasy e romanzi di formazione, in cui il narratore ha conoscenza di tutti i pensieri e le azioni dei personaggi e può descrivere tutto ciò che accade.

Questo può offrire una visione completa e dettagliata degli eventi e dei personaggi, ma può anche creare una distanza emotiva tra il lettore e i protagonisti del libro.

In ogni caso, lo ripetiamo, la scelta del punto di vista narrativo dipende dalla storia che si vuole raccontare e dall’effetto che si vuole ottenere sui lettori. È importante partire dai personaggi e dagli eventi della storia e poi decidere quale prospettiva li rappresenti al meglio.

Conclusione

In conclusione, il punto di vista narrativo è un elemento chiave nella scrittura di un libro e può influire notevolmente su come i lettori percepiscono i personaggi e gli eventi. Esistono diverse prospettive narrative tra cui scegliere, come il punto di vista in prima persona, in terza persona e onnisciente, ciascuna con i suoi pro e i suoi contro.

Scegliere il punto di vista narrativo giusto dipende dalla storia che si vuole raccontare e dall’effetto che si vuole ottenere sui lettori. È importante considerare i personaggi e gli eventi della storia e decidere quale prospettiva li rappresenti al meglio.

Inoltre, utilizzare tecniche narrative per scrivere un punto di vista efficace, come l’utilizzo di descrizioni dettagliate dei personaggi e degli eventi, il dialogo e gli elementi del setting, può aiutare a creare un punto di vista narrativo credibile e coinvolgente.

La comprensione del punto di vista narrativo, e delle tecniche narrative per utilizzarlo efficacemente, è quindi fondamentale per gli scrittori per creare storie coinvolgenti e ben costruite.

Ora è il tuo turno per farmi sapere cosa ne pensi lasciando un tuo commento qui in basso. Quale punto di vista utilizzi nella scrittura del tuo libro? Quali sono le tue tecniche preferite per creare un punto di vista narrativo efficace?

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