
Stai cercando il modo migliore per pubblicare il tuo libro? La scelta tra editoria tradizionale e self publishing può sembrare difficile, ma conoscerne i pro e i contro può aiutarti a prendere la decisione giusta per te.
L’editoria tradizionale e l’autopubblicazione sono due modi differenti per pubblicare un libro. Mentre l’editoria tradizionale è stata a lungo la strada principale per la pubblicazione di libri, negli ultimi anni il self publishing sta diventando sempre più popolare, grazie ai numerosi vantaggi che offre agli scrittori di tutti i generi.
In questo articolo esploreremo le differenze tra le due tipologie di pubblicazione e ti fornirò il motivo perché dovresti scegliere di autopubblicare il tuo libro.
Infatti, se è vero che l’editoria tradizionale offre alcuni vantaggi, il self publishing consente all’autore di mantenere il controllo completo sulla propria opera e di guadagnare maggiori profitti dalle vendite del proprio libro.
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Cos’è e come funziona il Self Publishing?

Il self publishing, o autopubblicazione, è il processo di pubblicazione di un libro senza l’aiuto di un editore tradizionale. In pratica, l’autore si occupa di tutto, dalla scrittura e revisione del libro fino alla formattazione, alla copertina e alla distribuzione.
Ma come funziona esattamente il self publishing?
Autopubblicare il proprio libro può sembrare complicato, ma in realtà è piuttosto semplice. Ci sono diversi siti web che ti permettono di pubblicare il tuo libro, come Amazon Kindle Direct Publishing, Kobo Writing Life e Streetlib. Questi siti ti permettono di caricare il tuo libro, specificare il prezzo e la descrizione, e pubblicarlo in formato e-book, cartaceo o audiolibro.
Ma il self publishing non si limita solo alla pubblicazione. L’autore, infatti, deve anche prendersi cura della promozione e del marketing del libro, per farlo conoscere al pubblico. Ci sono diverse strategie di promozione sul web che possono essere utilizzate per promuovere il tuo libro, come la pubblicità online e la creazione di un blog o di una mailing list.
Sebbene il self publishing richieda più lavoro da parte dell’autore, può essere un’ottima opzione per chi vuole mantenere il controllo sul proprio libro e non vuole dover aspettare l’approvazione di un editore.
Quali Sono le Differenze tra Editoria Tradizionale e Self Publishing?

L’editoria tradizionale offre all’autore molti vantaggi, come l’accesso a una distribuzione di massa, il supporto di un editore esperto e per alcuni la possibilità di vendere il proprio libro in libreria.
Tuttavia, ci sono anche molti svantaggi. Ad esempio, l’autore perde il controllo sul proprio libro e sui diritti d’autore, deve aspettare tempi di pubblicazione lunghi e non può scegliere la copertina e il prezzo del proprio libro.
Con il self publishing, invece, l’autore mantiene il controllo sul proprio libro ed è lui a occuparsi di tutti gli aspetti della pubblicazione, dalla copertina al prezzo.
Inoltre, riesce a pubblicare il proprio libro in modo molto più veloce rispetto all’editoria tradizionale. Mentre con quest’ultima, infatti, ci possono volere mesi o addirittura anni prima che un libro arrivi sul mercato, con l’autopubblicazione un autore può pubblicare il proprio libro in pochi giorni.
Ma quali sono le sfide che l’autore deve affrontare quando decide di autopubblicare il proprio libro?
Le sfide dell’autopubblicazione

Il self publishing ha certamente i suoi vantaggi, ma ci sono anche diverse sfide che l’autore deve affrontare quando decide di pubblicare il proprio libro in modo indipendente.
La promozione del libro
Una delle maggiori sfide dell’autopubblicazione è la promozione del libro. Mentre le case editrici tradizionali, quelle più importanti e con gli autori di punta, si occupano della pubblicizzazione del libro attraverso canali come le librerie, le recensioni sui giornali e in tv, con il self publishing l’autore deve fare tutto da solo.
Questo significa che l’autore deve imparare a creare una strategia di marketing efficace per promuovere il proprio libro. Ciò può includere la creazione di un sito web, la promozione sui social media, la pubblicità online e la partecipazione a eventi in cui l’autore può presentare il proprio libro.
La creazione della copertina e del layout
Un altro aspetto a cui l’autore deve prestare attenzione è la creazione della copertina e del layout del libro. Mentre con l’editoria tradizionale questi aspetti sono solitamente gestiti dall’editore, con il self publishing l’autore deve trovare un modo per creare una copertina e un layout attraenti e professionali.
Ci sono diverse opzioni disponibili per l’autore che vuole autopubblicare il proprio libro. Ad esempio, può assumere un grafico professionista per creare la copertina e il layout, oppure può utilizzare strumenti online per farlo da solo.
La gestione delle recensioni
Infine, un’altra sfida dell’autopubblicazione è la gestione delle recensioni. Mentre con l’editoria tradizionale l’editore si occupa di inviare copie del libro e gestire le recensioni sui giornali e sulle riviste, con il self publishing anche in questo caso l’autore se ne deve occupare lui in completa autonomia attraverso la promozione sui social media, la partecipazione a gruppi di lettura e la creazione di una lista di email di lettori interessati.
I vantaggi del Self Publishing

Come abbiamo visto in precedenza, uno dei maggiori vantaggi dell’editoria tradizionale è che l’editore si dovrebbe occupare di tutto il processo editoriale: dalla pubblicazione alla vendita.
Al di là del fatto che questo succede solo con le grandi case editrici e con gli scrittori su cui hanno deciso di puntare, anche quando succede questo vantaggio spesso si traduce in una maggiore limitazione per l’autore nella scelta dell’argomento del libro o nella sua struttura. Inoltre, potrebbe dover aspettare anni prima che il proprio libro venga pubblicato, se mai lo sarà.
Al contrario, con l’autopubblicazione l’autore non subisce restrizioni o limitazioni imposte dall’editore.
Ma quali sono gli altri vantaggi del self publishing rispetto all’editoria tradizionale?
Flessibilità ed economicità
Il self publishing offre un’ampia flessibilità all’autore in termini di formato del libro, prezzo e modalità di distribuzione. Può scegliere di pubblicare il libro in formato cartaceo, audiolibro o ebook, decidere il prezzo di vendita e scegliere le modalità di distribuzione, ad esempio tramite piattaforme online come Amazon o il proprio sito web.
Controllo del marketing
Un altro vantaggio del self publishing è il controllo del marketing. Infatti, se è vero che le case editrici promuovono pochissimi autori (e molte volte nella maniera sbagliata), lo scrittore deve chiedere il permesso all’editore per ogni attività promozionale (per esempio, regalare per un periodo limitato il proprio libro).
L’autore autopubblicato, invece, ha la libertà di sperimentare diverse strategie di marketing e di valutare l’efficacia di ognuna di esse.
In conclusione, sebbene l’editoria tradizionale offra alcuni vantaggi all’autore, il self publishing presenta numerosi vantaggi, come la flessibilità, la velocità di pubblicazione, la gestione del marketing e il controllo totale sul proprio libro.
Per questi motivi, sempre più autori scelgono di pubblicare i propri libri attraverso il self publishing, diventando così veri e propri imprenditori editoriali.
E tu? Come pensi di pubblicare il tuo libro? Con il self publishing o attraverso un editore? Fammelo sapere nei commenti.
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